Calcolo data presunta del parto: DPP
Come calcolare la data presunta del parto a partire dalla data dell’ultima mestruazione.
È una delle prime domande che tutte le donne si fanno quando scoprono di aspettare un figlio: quando nascerà? Come si calcola la data del parto? Il calcolo della dpp si effettua a partire dall’ultima mestruazione e ci sono diversi metodi.
Come calcolare la data del parto
Biologicamente la gravidanza inizia con la fecondazione dell’ovulo. Poiché questo evento è piuttosto variabile e imprevedibile, convenzionalmente si fa coincidere l’inizio della gestazione con il primo giorno dell’ultima mestruazione. Il metodo più semplice per calcolare la data presunta del parto è aggiungere 9 mesi e 7 giorni al primo giorno dell’ultima mestruazione.
Con carta e penna: un metodo più laborioso, ma molto personale consiste nel calcolare a mano la propria dpp. Ecco come fare:
- Su un foglio a quadretti disegnare 40 rettangoli verticali, ciascuno composto da sette quadretti e distanziati uno dall’altro da due quadretti (i 40 rettangoli corrispondono alle 40 settimane di gravidanza che equivalgono a 280 giorni, ovvero a 10 mesi lunari, cioè di 28 giorni);
- Il primo quadretto del primo rettangolo corrisponde alla data di inizio dell’ultima mestruazione
- Partendo da questa, conteggiare 40 settimane: l’ultimo giorno delle 40 settimane corrisponde alla data presunta del parto.
- Questo speciale calendario può essere usato come personalissimo calendario della gravidanza, su cui annotare alcuni dei momenti più salienti dei nove mesi.
Questo speciale calendario può essere usato come personalissimo calendario della gravidanza, su cui annotare alcuni dei momenti più salienti dei nove mesi.
DPP ecografica: la conferma la dà l’ecografia
L’età gestazionale, e di conseguenza la data presunta di nascita, deve essere confermata da quella ultrasonografica. Quest’ultima è calcolata mediante l’ecografia eseguita nel primo trimestre e si basa sulle misure del feto. Se l’età ecografica si differenzia di almeno 7 giorni da quella gestazionale, la gravidanza va nuovamente datata tenendo conto di tale differenza. Da questo momento in poi il riferimento per controllare la crescita corretta del feto sarà l’ecografia.
Perché la dpp non certa!
Più il ciclo è regolare, più accurato è il calcolo della dpp. Se per esempio la futura mamma ha un ciclo mestruale breve, cioè inferiore a 28 giorni, la nascita avverrà probabilmente con un leggero anticipo. Se invece il ciclo è superiore a 28 giorni il bambino vedrà la luce leggermente in ritardo. Ma solo il 5% dei bambini nasce nel giorno calcolato. La gravidanza si considera infatti a termine tra la 37ma e le 41ma settimana di gestazione. La dpp non è certa, ma serve comunque ad ogni mamma per seguire come cresce il feto, per prepararsi alla nascita e viverla così come un’esperienza più felice e positiva possibile.
Calcolo data parto in base alla luna
Secondo le credenze popolari la luna sarebbe in grado di influenzare il travaglio. La convinzione generale è che i giorni di luna piena siano i più propizi per dare alla luce un bambino. Mentre è dimostrato che le fasi lunari sono in grado di influenzare le maree, non vi è invece alcun fondamento scientifico sull’associazione tra i movimenti del pianeta e la gravidanza.