Seggiolini auto: quale gruppo scegliere
Come scegliere il seggiolino per l’auto più adatto all’età del bambino
Come orientarsi tra i modelli di seggiolini auto per bambini
Quando si sceglie un seggiolino per auto non si tratta soltanto di assecondare la normativa vigente, ma anche e soprattutto di garantire la giusta protezione ai bimbi in automobile, in ogni fase della loro crescita. È essenziale allora che l’acquisto sia ragionato e consapevole, affinché il modello sia adatto alla fase di crescita del bambino, garantendogli viaggi sereni e sicuri.
Gruppo 1 e Seggiolini Multigruppo: quali sono le differenze?
Esistono due tipologie di seggiolino per il bambino piccolo: del gruppo 1 e multigruppo (Gruppo 0+/1, 0+/1/2, 1/2/3). I primi sono progettati per bambini di peso compreso tra 9 e 18 chilogrammi (indicativamente 1 - 4 anni). I secondi sono invece studiati per seguire più tappe di crescita del bambino, compresa quella neonatale. Indipendentemente dalla scelta del genitore, per viaggi con i bambini sicuri deve essere sempre garantita la qualità del prodotto, senza trascurare alcun dettaglio.
Come scegliere il seggiolino per l’auto più adatto all’età del bambino
In un seggiolino per i più piccoli il prodotto deve seguire l’evoluzione della corporatura del bambino, da 9 mesi a 4 anni circa. Per far sì che l’allineamento avvenga in maniera corretta e che i bimbi in auto godano sempre del massimo comfort è molto utile che il poggiatesta e gli spallacci del seggiolino auto si regolino in altezza simultaneamente. È importante anche poter reclinare la seduta e lo schienale per evitare che la testa penzoli durante il viaggio.
Seggiolino auto: fasce età e tipologie
Il seggiolino per auto del gruppo 1 (9-18 chilogrammi) si installa nella direzione di marcia e il bambino viene assicurato tramite le cinture integrate a 5 punti. Per essere facilmente installato in qualsiasi tipo di vettura, il seggiolino deve essere il più possibile versatile. Oggi si può scegliere tra i seggiolini con sistema Isofix e quelli che prevedono un’installazione con le cinture dell’auto. È anche molto importante avere rinforzi laterali per assorbire l’energia in caso di impatto, riducendo possibili conseguenze alle zone più delicate e vulnerabili come testa, torace e bacino.