Ansia da Separazione nel Neonato: Come superarla
I suggerimenti ed i consigli per aiutare il bambino a gestire e superare l’ansia da separazione
Cos'è l ansia da separazione nei bambini
Intorno all’ottavo mese il bambino impara a riconoscere i volti delle persone care che si occupano di lui. Di conseguenza, l’estraneo lo spaventa poiché non è conosciuto. Accanto a questa emozione definita “paura dell’estraneo”, il neonato sviluppa anche l’ansia di separazione da quei volti noti, in particolare dalla figura materna con la quale ha stabilito un legame unico anche attraverso la comunicazione affettiva con le coccole e ovviamente durante l’allattamento.
Il bambino teme - anche solo se la mamma si sposta da una stanza all’altra - di non rivederla più e di venire abbandonato. Da questo momento in poi, per la mamma in particolare, non sarà così semplice lasciare il bimbo per qualche ora. Ma ciò è necessario per aiutare il neonato a gestire l’ansia da separazione dalla mamma e a sviluppare capacità di adattamento, per imparare a stare anche con altre persone.
Ansia da separazione nei bambini: cosa fare?
Il miglior modo per aiutare il neonato a superare serenamente l’ansia da separazione è quello di creare la giusta distanza tra la sua autonomia e la sua capacità di farcela: se la sua preoccupazione è forte e assomiglia a disperazione che perdura nel tempo, forse il bambinonon è ancora in grado di tollerare il distacco dalla figura materna.
Se il suo pianto è consolabile dalla persona adulta che lo accudisce nel momento di separazione, e poi termina, allora il bambino ha capito che dopo un iniziale smarrimento è in grado di alzarsi e cominciare una nuova esplorazione, anche senza la mamma.