Rientro a casa con il neonato: istruzioni per l'uso
Consigli per neo-genitori
In questo articolo
Diventare genitori è senza dubbio un evento importante e gioioso che però porta con sé grandi nuove sfide.
I neo-genitori si trovano a provare molte emozioni diverse, a volte in contrasto tra loro: la gioia della nascita del proprio figlio deve fare i conti con la difficoltà dell’affrontare cambiamenti rilevanti nel proprio quotidiano, così mentre la neo-mamma teme di non avere abbastanza latte, il neo-papà teme di non essere in grado di dare alla sua famiglia tutto ciò di cui avrà bisogno; o ancora, mentre la mamma teme di non sentire il piccolo respirare la notte, il papà ha paura di non dormire e perdere la lucidità che gli servirà di giorno. Le paure di mamma e papà, anche se nello specifico, non sono le stesse, in realtà nascondono tutte un senso di inadeguatezza e d’incertezza che porta i neo-genitori a vivere il momento magico del rientro a casa con ansia.
Ecco alcuni consigli su come affrontare al meglio alcune delle principali paure legate al diventare genitori per la prima volta e alcuni consigli su come affrontarle.
Regole per il ritorno a casa con il neonato
- La prima regola è avere fiducia in sé stessi: esiste un istinto materno e un istinto paterno che aiuterà a rendere spontanei i gesti d’accudimento mai fatti prima. Non bisogna aver mire di perfezione: ai bambini non servono super-genitori, serve solo tanto amore e tanta serenità.
- La seconda regola è allora quella di non spaventarsi se il bambino piange. Il pianto è il primo mezzo per comunicare i suoi bisogni. Se ha fame, se è stanco, se è bagnato o ha mal di pancia il piccolo piange, e i genitori impareranno ad interpretare i motivi del suo pianto attraverso una sintonizzazione emotiva capendo anche come calmarlo.
- La terza regola è imparare a chiedere e a darsi aiuto reciproco. Se necessario anche “approfittare dell’appoggio” di una nonna, di una zia, di un’amica per un aiuto concreto nelle faccende domestiche o per preparare la cena. Non cedete alla tentazione di mettervi a pulire e spolverare casa quando il piccolo riposa perché in realtà quelli sono i momenti in cui bisogna riposare. La stanchezza può far aumentare le paure.
- Infine, come affrontare la paura di cambiare il proprio stile di vita? Senza preoccuparsi troppo, vivendo il presente giorno per giorno, senza lasciarsi travolgere dai pensieri che riguardano il futuro. “Immagazzinate” i momenti più sereni: quando dorme, quando è rilassato e quando vi sorride. Questi pensieri positivi vi aiuteranno ad affrontare tutte le sfide!